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Il Duca Borso. La satira a Modena a inizio Novecento - 4 aprile ore 17.00 - EVENTO IN PRESENZA

Cosa significa fare satira oggi e quali nuove modalità espressive di critica sono a disposizione in un mondo sempre più digitale?

Si può tracciare un confine tra satira, ironia e linguaggio offensivo?

Gli ormai celebri MEME trovano un posto nel linguaggio ironico e satirico?

Future Education Modena, Fondazione Collegio San Carlo di Modena, Il centro Interdipartimentale DHmore , AGO - Modena Fabbriche Culturali e il Museo Civico di Modena presentano il terzo incontro della rassegna "Ritorno al futuro. L'archivio del Collegio San Carlo in viaggio nel tempo con le Digital Humanities".

La colonna portante del giornalismo umoristico de Il Duca Borso – il disegnatore e caricaturista Umberto Tirelli – si formò nelle aule del San Carlo.

La sua multiforme creatività andava però oltre lo spazio bidimensionale del disegno, trovando nel teatro una delle sue più alte manifestazioni. A parlarci di questo è il copione dello spettacolo “Sogno d'un dopopranzo d'autunno”, andato in scena nel 1905 al Teatro Comunale di Modena. Il successo fu enorme, a partire dal tema: le storiche statue che adornano la città prendono vita per sceglierne una da realizzare appositamente per l'attuale Piazza Mazzini, allora chiamata Libertà, ricavata dallo sventramento del Ghetto Ebraico. Una missione che per per loro si traduce in un curioso girovagare nella Modena di oltre un secolo fa, tra commenti sagaci, colpi di scena e segni del progresso.

Cogliendo gli spunti forniti dalla mostra “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”, organizzata dal Museo Civico di Modena presso gli spazi del Complesso di San Paolo e aperta fino al 25 aprile 2022, si ripercorrerà il legame tra l’artista, le sue creazioni e il Collegio San Carlo, nonché il delicato rapporto tra satira e istituzione.

La lettura recitata di alcuni dei passi più salienti dell’opera teatrale satirica Sogno d’un dopopranzo d’autunno (1905) di Umberto Tirelli rappresenterà il punto di partenza per riflettere su come si è evoluto il linguaggio satirico fino ai giorni nostri. La seconda parte dell'incontro, a cura degli esperti FEM, costituisce un momento interattivo e di scambio per discutere insieme degli argomenti trattati e provare a costruire nuovi scenari e traiettorie didattiche.

Questo evento si svolgerà in presenza presso la Sala del Leccio del Complesso S. Paolo, in via Selmi 67 (MO).

Per la rassegna di cui fa parte tale iniziativa è previsto un riconoscimento CFU 

Con la partecipazione di:

Donatella Solda, Giulia Berardinelli, Giacomo Astolfi (FEM)

Chiara Albonico (Fondazione Collegio San Carlo)

Lorenzo Ferrari (Centro Interdipartimentale DhMore)

Cristina Stefani e Stefano Bulgarelli (Museo Civico di Modena)

Saverio Bari e Lara Guidetti (attori)